Il porticato in oggetto è parte del complesso architettonico di villa Becelli-Rizzardi a Costermano del Garda (Vr), fabbrica risalente al XIV secolo, poi ampliata e riammodernata nel corso dell’Ottocento. Il porticato si trova nell’ala rurale del complesso: affiancandosi ad alcuni fabbricati residenziali, forma con essi una corte agricola chiusa di forma rettangolare. Si sviluppa su due lati consecutivi ed ortogonali: il lato più lungo è addossato al muro di contenimento del retrostante giardino dominicale, mentre quello più corto è passante e consente l’accesso al parco della villa.
La copertura, a falde semplici, è costituita da orditure lignee in abete appoggiate ai muri di spina, con strutture primarie e secondarie rozzamente squadrate. Il manto di sottocoppo è anch’esso ligneo e sorregge un manto in coppi alla veneta.
Committente: Privato
Data: 2008-2009
Categorie: Ristrutturazioni
Luogo: Costermano del Garda (Vr)
L’orditura della copertura presentava fenomeni di degrado dovuti alle infiltrazioni di acqua piovana e all’attacco biologico da parte di microrganismi, muffe, funghi e insetti xilofagi. I cicli di bagnatura e asciugatura, con relativi rigonfiamenti e ritiri, avevano portato ad alterazioni chimico-fisiche e invecchiamento fisiologico del legno (fessurazioni e venature aperte), con perdita di tenuta, marcescenza e crolli localizzati degli orditi.
La campagna di rilievi aveva evidenziato come buona parte delle orditure lignee versassero in uno stato di degrado irreversibile e non più sottovalutabile. In alcuni casi le strutture avevano dato segni di cedimento, costringendo la proprietà a inserire puntelli e presidi nel tentativo di evitare crolli.
Tale degrado era probabilmente dovuto alla mancanza di manutenzione alla copertura in coppi, alla sconnessione dei correntini e delle sottopelli lignee e all’inesistenza di una guaina impermeabilizzante, che potesse eliminare le infiltrazioni piovane.
Il progetto di manutenzione straordinaria ha permesso il risanamento generale del porticato, con ripristino della continuità strutturale, sostituzione degli elementi lignei, ormai irrecuperabili, posa di nuovo tavolato e di guaina impermeabilizzante. Il tutto per riportare tale struttura rurale all’aspetto primitivo e per renderla nuovamente funzionale all’uso agricolo.
Gli interventi compiuti hanno riguardato: il lievo del manto in coppi, delle sottopelli lignee e delle orditure collassate; la verifica dello stato di conservazione delle orditure; la sostituzione degli elementi fortemente degradati e irrecuperabili con nuove travi lignee di analoga essenza, lavorazione, diametro e di ottima stagionatura; la posa di nuovi correnti lignei, di tavolato battentato, di guaina impermeabilizzante e di manto con coppi di recupero.
Per quanto concerne le strutture murarie, si è eseguita la risarcitura delle fessure murarie con iniezioni di calce e cocciopesto entro le cavità, o in alternativa scuci-cuci localizzati.
Soluzioni esclusive ed innovative per i tuoi spazi.